Sentenza Corte di Cassazione 16 marzo 2010, n. 10448

Sentenza Corte di Cassazione n°1048 del 2010

Sicurezza sul lavoro – Dlgs 81/2008 – Infortuni – Valutazione dei rischi – Insufficienza ed inadeguatezza – Rilevanza sotto il profilo colposo del datore di lavoro – Rilevanza

La Suprema Corte di Cassazione ha statuito come il mancato aggiornamento della valutazione dei rischi sia causa di responsabilità del datore di lavoro quanto l’omessa elaborazione della medesima.
Il Giudice di legittimità esamina gli obblighi imposti dalla normativa speciale sulla sicurezza del lavoro al datore di lavoro ed individua la condotta omissiva del datore di lavoro, in merito alla valutazione dei rischi presenti sui luoghi di lavoro ed alla conseguente elaborazione del relativo documento integra (sotto il regime del pregresso Dlgs 626/1994 e sotto l’attuale Dlgs 81/2008), sia nella condotta totalmente omissiva che in un mancato, insufficiente o inadeguato aggiornamento delle misure di prevenzione da adottarsi in relazione alle mutate attività lavorative che si svolgono nei luoghi sottoposti al suo controllo.

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