Positività del guidatore ai test sugli stupefacenti? Il reato potrebbe non sussistere!

Test positività stupefacenti per il guidatore

La positività urinaria a benzodiazepine ed oppiacei, come per altre sostanze stupefacenti, non permette di documentare l'attualità d'uso delle stesse e pertanto un'alterazione psicofisica da loro assunzione, cui scaturisce la riduzione della performance alla guida, che costituisce il fatto illecito che il legislatore ha voluto sanzionare attraverso l'art 187 C.d.S. Analogamente, in un traumatizzato importante, lo stato generale può portare ad alterazione dei valori rilevati tramite esame urinario, a causa di tossine che entrano in circolazione: non sussiste, dunque, il reato di cui all'art. 186 C.d.S. Tribunale di Bologna, Sentenza 7 gennaio 2010 (dep. 7 gennaio 2010), n. 26

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